Un punto in due partite e -2 dalla vetta. La Juventus affronta il primo piccolo momento di difficoltà in Serie A: contro l’Udinese la chance del riscatto, per tornare a correre e mettere pressione all’Inter, impegnata contro la Fiorentina.
Maurizio Sarri, dopo la vittoria in Champions League, vuole tornare alla vittoria anche in campionato. In conferenza stampa il tecnico ha fatto il punto sullo stato fisico dei centrocampisti.
“Bentancur e Douglas Costa stanno bene. Rodrigo è stato fermo 3 giorni e al 99% non incide sulla condizione, Douglas 20. Ieri si sono mossi bene, ho una riserva sulla tenuta di Costa. Ramsey ha fatto solo allenamenti differenziati, oggi farà una parte in gruppo. Vediamo se domani potrà essere in panchina".
Per Bentancur inoltre il tecnico ha solo grandi messaggi e parole di stima per il potenziale che vede in lui.
"Rodrigo diventerà un top, ha qualità fisiche e tecniche sopra la norma. Tatticamente e a livello di personalità sta crescendo".
In crescita a livello fisico Rabiot, tornato titolare contro il Leverkusen e forse anche contro l'Udinese, anche se c'è il ballottaggio con Emre Can per giocare dal 1'.
"Rabiot non mi ha deluso, ha avuto problemi d’ambientamento ed è abbastanza normale. Poi ha avuto un infortunio. Ha fatto più fatica a livello di brillantezza che di resistenza, ha senza dubbio prospettive. Emre ha vissuto una delusione forte e ha fatto fatica a venir fuori. Probabilmente nel corso della partita giocheranno entrambi".
Rimane in piedi l'ipotesi tridente con Dybala, Ronaldo e Higuain, non escluso da Sarri, che ha anche parlato di presupposti che ci possono essere.
"Offensiva è la mentalità, per me il modulo più difensivo del mondo per me è il 3-4-3. Non è questione di un attaccante in più o in meno. Per vederli tutti insieme servono determinate condizioni, c’è il presupposto per pensare che ci siano.
Intanto la certezza è di nuovo Cristiano Ronaldo, cresciuto anche a livello fisico.
"Cristiano sta recuperando bene dalle partite ed è cresciuto a livello di condizione, la sua sensazione è che il recupero sia più veloce rispetto a 20 giorni fa. Valuteremo nei prossimi giorni”.
Contro l'Udinese ci sarà il portoghese e ci sarà anche una sfida tra vecchi amici in panchina: Sarri e Gotti hanno lavorato insieme al Chelsea.
"Senza Luca e Zola il cammino sarebbe stato peggiore. Mi dicono non la voglia nemmeno, ma lui ha una testa particolare e un’intelligenza spiccata. L’Udinese sa chiudersi e ha attaccanti pericolosi".