Dopo 8 vittorie e 2 pareggi nelle prime 10 uscite ufficiali, Maurizio Sarri e la Juventus affrontano di nuovo il test Champions League per trovare conferme e fiducia. All'Allianz Stadium arriva la Lokomotiv Mosca.
Il tecnico toscano ha presentato la sfida in conferenza stampa alla vigilia, affermando che Ramsey potrebbe non essere della partita. Possibile presenza almeno in panchina invece per Danilo.
“Ramsey non penso ci sarà, non ha nessun problema muscolare, ma sotto sforzo ha la sensazione di facile affaticamento, può essere un rischio. Danilo si sta allenando con noi da qualche giorno, ho qualche dubbio sui 90 minuti ma sta bene”.
Rimane vivo il ballottaggio in attacco tra Dybala e Higuain, due giocatori in forma che, secondo Sarri, potrebbero anche scelti a sorteggio.
“Se gioca Dybala o Higuain preferisco dirlo prima a loro. Scegliendone uno anche sorteggio le possibilità di sbagliare sono abbastanza limitate… Sono sereno in entrambi i casi”.
Parole anche per Rabiot, che Sarri vede migliorare giorno dopo giorno, anche se difficilmente sarà in campo contro la Lokomotiv Mosca, data la presenza di Matuidi.
“L’aspetto più positivo di Rabiot è che sta migliorando attraverso gli allenamenti, giocare con continuità lo aiuta”.
Una Lokomotiv che il tecnico bianconero non vuole recuperare e che analizza come una squadra in grado di creare pericoli facendo densità in difesa e ripartendo.
“L’insidia è quella di giocare contro una squadra che sta facendo bene in stagione, ha una buona condizione di classifica anche in Champions. L’insidia è di giocare contro avversari senza un gran nome, ma che sono una buona squadra. A Leverkusen si è chiusa molto bene, lavorato bene difensivamente in densità, pericolosa quando ruba palla e quando pressa. Servirà calma nei 90 minuti”.
Sarri conterà su Cristiano Ronaldo, fresco di record di 700 goal.
“Quando gli altri pensano ai 100 goal lui pensa agli 800. Allenarlo è motivo di soddisfazione ed orgoglio”.
Al suo numero 7 Sarri chiede soprattutto goal, e più concretezza, come a tutta la squadra. I pochi goal in relazione alle occasioni sono infatti una nota negativa sottolineata dall'allenatore bianconero.
“Nella parte iniziale del campionato abbiamo creato meno rispetto al volume di gioco. Stiamo concretizzando poco rispetto a quanto creiamo”