Il ko del 'Bentegodi' ha lasciato il segno in casa Juventus, raggiunta al primo posto dall'Inter che ha domato il Milan nel derby: Maurizio Sarri si era detto preoccupato per la rimonta subita troppo facilmente dal Verona, con tanto di richiesta d'aiuto ai piani alti del club dopo la partita.
"In una squadra abituata a vincere, in questo momento non ci rendiamo conto che non possiamo sprecare punti, speriamo che qualcuno mi aiuti perché dobbiamo risolvere questa situazione assolutamente".
Soccorso puntualmente arrivato: come riportato da 'La Stampa', il tecnico bianconero si è incontrato a cena con il presidente Andrea Agnelli al ristorante 'Bastimento' al centro di Torino, lo stesso frequentato dal patron ai tempi di Massimiliano Allegri.
Sul tavolo, oltre alle delizie culinarie, anche e soprattutto i mali che da qualche tempo a questa parte affliggono la Juventus, soprattutto in trasferta: la squadra non ha ancora assimilato i fondamenti del sarrismo, rimasto uno stupendo modo di intendere il calcio soltanto sulla carta e non sul campo come sarebbe dovuto accadere.
I due - ai quali si è poi aggiunto Fabio Paratici - sono usciti dal locale poco prima delle 22.30: Sarri ha ricevuto il supporto richiesto, Agnelli al contempo ha voluto esprimere tutta la vicinanza della società in un momento così delicato, da cui potrebbe dipendere l'intero esito della stagione.
E magari i primi segnali positivi potrebbero vedersi già a partire dal prossimo impegno che vedrà i campioni d'Italia sfidare a 'San Siro' il Milan nell'andata della semifinale di Coppa Italia, uno degli obiettivi da centrare per rendere l'annata leggendaria. In Italia e in Europa.