Dopo il successo contro lo Slavia Praga che gli ha rilanciati in Europa, gli uomini di Conte si riprendono la vetta del campionato italiano.
Conte schiera D'Ambrosio in difesa, effettua turnover in mediana e conferma l'insostituibile tandem offensivo. Semplici si affida al duo Valoti-Petagna per tentare di fare il colpo a San Siro.
I nerazzurri si rendono subito pericolosi con il centravanti bega: Lukaku, lanciato in profondità, supera Berisha e calcia da posizione defilata, ma il portiere della SPAL fa in tempo a recuperare.
Scoccato il quarto d'ora, Lautaro cavalca con la palla al piede, si ritaglia uno spazio e fucila Berisha con un diagonale angolato.
L'argentino non si accontenta e, superata la mezz'ora, firma il raddoppio. Il Toro incorna in rete il traversone chirurgico di Candreva.
Nonostante lo strapotere dei padroni di casa, i biancazzurri non si arrendono e accorciano le distanze con gran goal di Valoti ad inizio ripresa.
Il numero 8 supera i difensori nerazzurri come fossero birilli e infila la sfera nell'angolino, dove un fino ad allora annoiato Handanovic non può arrivare.
L'Inter non ammette passi falsi e continua a cercare senza sosta il tris della tranquillità, ma Berisha è impenetrabile nella seconda frazione.
L'occasione migliore è ancora tra i piedi di Lautaro, che spreca clamorosamente a tu per tu con il portiere biancazzurro. L'Inter amministra il vantaggio fino al fischio finale e si prende i meritati applausi di San Siro.
"Vincere è vitale", aveva ragione Antonio Conte in conferenza stampa, perché i tre punti hanno consentito alla sua Inter di portarsi in vetta.
December 1, 2019