Secondo "Premium Sport", la AFA (la Federcalcio argentina) pagherà la buonuscita dell'allenatore, che aveva un contratto fino al 2022. A Sampaoli andranno due milioni di dollari per farsi da parte, una buona cifra dati i risultati deludenti del Mondiale.
L'allenatore aveva assunto la guida della nazionale albiceleste solo un anno fa, dopo una lunga e complessa trattativa. In questo Mondiale è stato preso di mira da stampa, tifosi e dai suoi stessi giocatori: una qualificazione arrivata a stento, il pareggio con l'Islanda e la disfatta con la Croazia.
In più, i rapporti distesi con il presidente federale Claudio Tapia non hanno agevolato la situazione. Nei giorni scorsi pareva possibile una riconciliazione, ora si aspetta solo l'ufficialità dell'esonero che potrebbe arrivare già la prossima settimana.
Il periodico argentino 'Olé' ha già lanciato un sondaggio, chiedendo ai suoi utenti chi sarà il prossimo allenatore della nazionale: Simeone è stata la prima scelta, dietro di lui Gallardo, Gareca e Pochettino. Il più fattibile al momento sarebbe Gareca, libero dopo l'esperienza nel Perù.