Nella giornata di lunedì la UEFA ha comunicato di aver aperto un procedimento per una possibile violazione dell'articolo 14 del regolamento disciplinare UEFA. Alcuni tifosi della Lazio, nel corso della partita contro il Rennes in Europa League, si sono esibiti in saluti romani.
Comunicato 08.10.2019
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— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) October 8, 2019
Oggi la Lazio si è accodata all'UEFA, condannando il gesto dei suoi tifosi e annunciando anche le misure prese per fermare questo 'fenomeno'.
"La S.S. Lazio informa di avere ricevuto dalla UEFA una contestazione relativa al comportamento di alcuni tifosi responsabili di avere posto in essere atti definiti razzisti. Nel confermare che provvederà a difendere la propria reputazione e tradizione, la società comunica che con immediatezza ha attivato le iniziative finalizzate alla individuazione dei responsabili e provvederà ad applicare in maniera rigorosa il codice etico per allontanare dallo stadio i soggetti autori dei fatti. Si fa presente, inoltre, che la Società, a tutela dei propri interessi patrimoniali, si costituirà parte civile nel processo che dovesse essere celebrato a carico di coloro che, a seguito delle indagini di PG effettuate dagli organi di polizia, dovessero risultare responsabili".
Tra l'altro, proprio in occasione della partita contro il Rennes, un settore dello stadio Olimpico era rimasto chiuso per lo stesso motivo: la Lazio era stata infatti punita dall'Uefa per i saluti romani in occasione della gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League dello scorso febbraio contro il Siviglia.