I meno attenti non l’avranno immediatamente riconosciuto. Eravamo stati abituati a vederlo, anche se poco, con una folta chioma riccia che lo contraddistingueva nel suo periodo alla Roma. Salih Uçan però non è più quello che abbiamo conosciuto in giallorosso, l’oggetto misterioso, il talento mai espresso che il Fenerbahce aveva messo in mostra tra il 2012 e il 2014.
È cambiato il suo status, è cambiato anche il look. È cambiata anche la sua maglia: oggi è un giocatore dell’Empoli e ha esordito con i toscani nell’anticipo delle 12.30 della nona giornata di Serie A.
Soprattutto di Uçan è cambiata la dimensione, a maggior ragione dopo il gol di oggi a Frosinone: nel 3-3 dello Stirpe, il turco classe 1994 ha firmato il pesantissimo gol del pareggio definitivo con uno splendido destro al volo. Un gol decisivo, un gol che vale un punto fondamentale per la lotta salvezza. Il primo in Serie A per Uçan.
Era arrivato a Roma ventenne, nell’estate 2014 in prestito con diritto di riscatto, con lo status di giocatore da far maturare, ma con doti tecniche sopra la media. Le 43 presenze al Fenerbahce erano un biglietto da visita più che interessante.
In Italia però non è andata come sperato: in due anni ha giocato soltanto 10 partite, soltanto 3 da titolare. E anche al ritorno in Turchia, nella stagione 2016/17, è diventato una seconda linea con pochissimo spazio, tanto che l’anno scorso ha scelto un’esperienza in prestito al Sion.
In Svizzera Uçan ha ritrovato gol, numeri e fiducia: tra ottobre e dicembre, prima di essere di nuovo vittima di problemi fisici, è stato uno dei più determinanti. Ha chiuso la sua esperienza svizzera con 2 gol e 4 assist, con una fiducia ritrovata. Quella su cui ha deciso di puntare l’Empoli quest’estate, sulla sua voglia di rilancio.
Andreazzoli lo aveva tenuto in panchina fino ad oggi, quando lo ha inserito per provare a rimontare una partita che non poteva permettersi di perdere. L’ex tecnico giallorosso ha visto la propria fiducia ripagata al meglio. Proprio da un altro ex Roma. Ma il giallorosso ormai è soltanto un lontano ricordo: Uçan vuole riscrivere la propria storia con l’Empoli. E il gol è il modo migliore per cominciare.