La notizia del suo ricovero improvviso a settembre fece preoccupare e non poco gli appassionati di calcio, da sempre affezionati a Walter Sabatini: il responsabile dell'area tecnica della Sampdoria se l'è vista decisamente brutta, salvo poi recuperare alla grande.
Una crisi respiratoria che costrinse il 63enne a passare diverso tempo nel reparto di terapia intensiva, fece correre i brividi lungo la schiena ai tifosi blucerchiati che ora possono riaccogliere a tutti gli effetti il loro dirigente, l'uomo forte del mercato.
In questi giorni Sabatini si trova in un hotel a Genova e non si è perso l'ultimo summit tenutosi a Bogliasco nella giornata di martedì, decisivo per mettere a punto le ultime strategie in attesa di qualche colpo in entrata.
L'ex dirigente di Roma e Inter ha parlato ai giornalisti presenti nei pressi del suo albergo, rassicurando tutti sulle sue condizioni di salute con queste parole riportate da 'Il Secolo XIX'.
"Sto bene, il peggio è passato non posso esprimermi in via definitiva ma mi sento bene e sono contento di essere qui, sono stati mesi pesanti sia in ospedale che a casa e di sicuro mi mancava il lavoro sul campo. Di mercato per ora non chiedetemi, avremo modo di parlarne nei prossimi giorni".
Per il suo bene, Sabatini ha dovuto rinunciare ad uno dei suoi vizi più grande: quello delle sigarette.
"Hanno vinto i medici, per ora con il fumo ho sospeso i rapporti, vediamo...".
Un 'amore' interrotto per cause di forza maggiore: alla faccia di tutto lo stress provocate dall'essere uno degli uomini mercato più influenti d'Italia.