A San Siro aveva segnato un solo goal, uno dei più importanti della sua carriera: il rigore decisivo della finale di Champions League del 2016 quando, spiazzando Oblak, consegnò l'undicesima coppa dalle grandi orecchie al Real Madrid: Cristiano Ronaldo non ha deluso in Milan-Juventus, lasciando il proprio personale timbro.
Ottava rete in campionato, ad una sola lunghezza dal capocannoniere Piatek che però sembra essersi fermato dopo un inizio da record: per il portoghese non soltanto reti importante ma anche un primato in una statistica niente male.
Ronaldo è infatti il giocatore che più di tutti gli altri nelle migliori cinque leghe europee ha partecipato attivamente ai tiri della propria squadra: ben 108 in Serie A con la Juventus, di cui 88 conclusioni personali e 20 passaggi per i compagni prima del tiro.
Una ulteriore soddisfazione personale dopo aver realizzato il primo goal in Europa con la maglia bianconera, proprio contro il suo ex Manchester United, che però non è bastato per evitare la sconfitta interna.
Piccolo incidente di percorso in un mare di buone notizie: Cristiano Ronaldo c'è, e la Juventus se lo gode pienamente.