Mohamed Salah sotto accusa. Il capocannoniere della Premier League, alla pari con Aubameyang e Kane con 14 goal, è bersagliato dalle critiche: in molti lo ritengono infatti un simulatore e un giocatore che cade troppo facilmente in area. In difesa del compagno è sceso Andrew Robertson, terzino del Liverpool.
Nelle ultime quattro partite il Liverpool ha avuto tre rigori a favore, entrambi procurati e poi realizzati da Momo Salah: è successo sia nel 4-0 al Newcastle, sia nel 5-1 contro l'Arsenal, partita senza storia, e soprattutto nello 0-1 contro il Brighton, in cui il goal dal dischetto è stato decisivo per il risultato finale.
Proprio il rigore dell'Amex Stadium ha scatenato le critiche verso l'egiziano, accusato di aver accentuato il contatto. Robertson ha però deciso di difendere il compagno di squadra, accusando chi lo indica come simulatore di farlo soltanto per disperazione.
"Ogni volta che succede è la stessa storia: tutti guardano il video e poi si constata che non si è tuffato. Non è un tuffatore, quante volte ancora ne sarà accusato? Se si inizia a dire che cade facilmente, non è giusto. Lo si fa soltanto per disperazione".
Il Liverpool grazie alla vittoria con il Brighton è tornato al successo dopo la sconfitta con il Manchester City. La squadra di Klopp ha raccolto 57 punti in 22 partite e guida la Premier League, proprio davanti agli Sky Blues.