Gonzalo Higuain giura amore alla Juventus, ma il richiamo del ritorno in patria lo alletta. Lo lascia intendere in un'intervista a 'Fox Sports Argentina', dove strizza l'occhio al club con cui ha spiccato il volo: il River Plate.
"Per ora resto qui, ma rimarrò per adempiere al contratto. Ho quest’anno e l’anno prossimo. Non ho mai chiuso le porte a River, lo seguo sempre. Sono contento quando le cose vanno bene, e spero che vadano sempre meglio".
"Non chiudo alcuna porta. Il futuro è incerto, ora ho due anni di contratto qui e poi vedremo. Sono sempre legato al River, ai calciatori e ai tifosi. A dire la verità, non so cosa succederà. Però al momento voglio godermi la Juve".
Il Pipita, poi, parla del suo rientro alla base dopo una stagione vissuta in prestito tra Milan e Chelsea senza brillare.
"Mi sento molto bene conosco i compagni di squadra, il personale medico: ho lasciato un bel ricordo, amici qui e tornare è stato facile. L’obiettivo è migliorare anno dopo anno. L'Inghilterra? A livello di impatto fisico è stata quella che ho sofferto di più. E' un campionato tosto e per quel poco che l'ho vissuto è difficile ambientarsi rapidamente come succede altrove".
Higuain, infine, spende un pensiero nei confronti di Cristiano Ronaldo con cui guida l'attacco della Juve dopo averlo fatto ai tempi del Real Madrid: "Ho trovato un altro giocatore, una persona più matura, con una famiglia. Ho avuto un buon impatto e sono contento di averlo ritrovato".