Introdotta dalla UEFA nel 1965, ma applicata nelle sue competizioni solo a partire dal 1967, quella del goal in trasferta è una regola che gli appassionati di calcio conoscono alla perfezione.
Come noto, essa stabilisce che qualora il punteggio complessivo tra due gare di andata e ritorno sia in perfetta parità, ad avere la meglio sia la squadra che ha realizzato il maggior numero di goal fuori casa.
Si tratta di una regola che venne introdotta al fine di evitare sorteggi per stabilire la vincitrice di un confronto o la ripetizione del match e, sebbene nel corso degli ultimi cinquant’anni abbia anche garantito un gran numero di emozioni, non piace a tutti e per questo motivo presto potrebbe essere rivista o abolita.
Si era già parlato di tale ipotesi nei mesi scorsi quando, dopo un meeting con gli allenatori, il segretario generale della UEFA, Giorgio Marchetti, aveva annunciato una possibile svolta.
"Gli allenatori pensano che la regola debba essere rivista ed è quello che faremo. Secondo il loro punto di vista segnare goal in trasferta oggi è meno complicato rispetto al passato".
Secondo quanto riportato da Kicker, l’intenzione del Comitato Esecutivo della UEFA è ora quello di passare dalle parole ai fatti e di affrontare in maniera concreta la questione.
Quella che è una regola adottata in tutti i tornei organizzati dal massimo organo calcistico europeo e in moltissime competizioni in tutto il mondo, potrebbe presto cambiare lasciare il passo a clamorose novità e la cosa rappresenterebbe ovviamente un’importante rivoluzione per il pianeta calcio.