"Problema al quadricipite, ha lavorato molto su De Jong"

La Juventus abbandona la Champions League, dopo la sconfitta contro l'Ajax all'Allianz Stadium. Per il modo in cui è arrivata, con una netta superiorità degli olandesi, è anche difficile trovare un colpevole, anche perché non si può certo scaricare la colpa su un solo componente della squadra.

Certo è che, dopo la dimostrazione di fiducia di Allegri, Paulo Dybala ha deluso le aspettative partendo dal primo minuto. L'argentino si è infortunato e non ha nemmeno giocato il secondo tempo, ma l'allenatore bianconero, tra le righe, lo ha voluto punzecchiare nel post-partita dal punto di vista qualitativo.

"Paulo non stava facendo una grande partita tecnicamente, ma eravamo compatti perché con Ronaldo lavorava molto su De Jong in fase di copertura. Poi ha avuto un problema al quadricipite. Kean nel secondo tempo ci ha dato un pochino più di pressione offensiva ma, non essendo molto compatti, abbiamo liberato le loro fonti di gioco".

Insomma, Allegri tratta Dybala quasi come fosse un centrocampista di rottura e non un attaccante. In tutto il primo tempo, Paulo Dybala ha effettuato solo 12 passaggi ai compagni, tirando una sola volta in porta (un tiro parato agevolmente da Onana) e perdendo sei palloni in 46 minuti di gioco. Non una prestazione indimenticabile, per usare un eufemismo, da parte del fantasista della squadra, ovvero quello che dovrebbe accendere la luce dal punto di vista qualitativo.

Ma in generale, a prescindere da martedì sera, le ultime prestazioni con la maglia della Juventus stanno facendo sorgere molti dubbi alla Continassa, anche allo stesso giocatore argentino, conscio di poter dare molto di più.

Il futuro tra le due parti, anche se ufficialmente non ci sono state dichiarazioni di separazione, è tutto da scrivere. Perché, a fronte di un'offerta congrua, la Juventus potrebbe anche decidere di cedere Dybala e di comporre il pacchetto offensivo in maniera differente.

Soprattutto perché per Allegri non è da tempo un giocatore imprescindibile e l'allenatore livornese ha annunciato proprio ieri sera di voler restare alla Juventus.