E’ considerato uno dei giocatori più forti espressi negli ultimi anni dal calcio italiano e non è un caso che il suo nome nel corso delle ultime sessioni di calciomercato sia stato spesso accostato a quello di top club nostrani ed europei.
Federico Chiesa la scorsa estate è parso in più occasioni vicino a lasciare la Fiorentina, ma il nuovo proprietario della società gigliata, Rocco Commisso, ha deciso di respingere al mittente tutte le offerte e di trattenere il suo gioiello.
Tra pochi mesi il tormentone potrebbe ripetersi, ma questa volta su basi differenti. Chiesa potrebbe a breve rinnovare il contratto con scadenza 2022 che lo lega alla Fiorentina (si parla di un ingaggio simile a quello di Ribery che si aggira sui 4 milioni di euro) ed il nuovo corso viola potrebbe anche spingerlo a restare.
A spiegarlo è stato il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, a margine della conferenza stampa di presentazione di Alfred Duncan: “Ci stiamo avvicinando al momento dell’incontro con Federico. Non posso dire se sono ottimista o meno per il suo rinnovo, ma da parte sua c’è stato un cambiamento importante che è figlio degli incontri avuti con Commisso e con Bebbe Iachini. Anche lui vede quello che stiamo programmando, vogliamo diventare una squadra competitiva. Il rapporto è completamente cambiato, ora ci sono complicità e condivisione. Appena i risultati ci daranno un attimo di serenità ci vedremo”.
La Fiorentina è tra le società che ha speso di più in assoluto nel corso della sessione invernale di calciomercato: “Serve tempo, ma i 70 milioni spesi sul mercato sono una prova della nostra volontà di crescere. Questa dimostrazione che abbiamo dato può fare la differenza non solo per i giocatori che sono già qui, ma anche per quelli che dal di fuori possono vedere questa cosa”.