Non tutte le favole hanno un lieto fine. La storia di Alessio Gionta, portiere oggi 22enne, della favola infati ha solo l'inizio.
Gionta, come riporta 'Il Mattino,' venne notato dal Napoli nel 2012 a soli 15 anni quando giocava come portiere e aggregato nel vivaio azzurro. Ma non solo.
Il portiere infatti fu addirittura convocato in prima squadra per una gara di Europa League contro il Bruges ma oggi, dopo la rottura col Napoli, fa il cameriere al ristorante 'Stal' di Pellizzano.
"Tutto è nato per caso: io e il Napoli ci siamo incrociati a Celledizzo nell'estate del 2012. Avevo 15 anni, il portiere del Valpejo si infortunò all'ultimo e venni convocato per giocare un'amichevole contro la Primavera azzurra che era in ritiro dove abito. Nonostante la larga sconfitta mi chiesero di aggregarmi a loro, poi proseguì con il ritiro degli Allievi a Dimaro e e successivamente mi fecero trasferire a Napoli", ha raccontato Gionta.