Andrea Poli dovrà scontare un turno di squalifica negli ottavi di finale di Coppa Italia. Il motivo della squalifica non è un cartellino ricevuto in campo, ma un'espressione blasfema pizzicata dalle telecamere nel post-gara.
Il centrocampista del Bologna, in campo per tutti i 90 minuti del match di quarto turno di Coppa Italia vinto 3-0 con il Crotone, dovrà saltare il prossimo impegno. I felsinei giocheranno contro la Juventus all'Allianz Stadium con l'obiettivo di centrare una vittoria prestigiosa e un posto nei quarti.
L'espressione blasfema proferita da Poli è stata notata dalle telecamere televisive e individuate dal giudice sportivo dopo la partita. Questo quanto riportato nel comunicato ufficiale: “chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio".
L'ultimo a essere vittima della stessa decisione è stato il centrocampista dell'Udinese Rolando Mandragora, squalificato per un turno di campionato.