Dopo aver travolto il PSV, il Barcellona supera anche l’ostacolo Tottenham al termine di una partita altamente spettacolare e si conferma la vera squadra da battere nel Gruppo B della Champions League. Per i blaugrana adesso sono sei i punti in classifica dopo due partite che gli valgono ovviamente la testa della classifica.
A Wembley, partita fin da subito in discesa per i catalani. Al 2’ infatti, è Coutinho, approfittando anche di una sciagurata uscita di Lloris, a trovare dal limite la conclusione che è valsa l’immediato vantaggio.
Sotto di una rete, gli Spurs hanno provato immediatamente a guadagnare metri sul campo per provare a rendersi insidiosi dalle parti di Ter Stegen, di fronte però hanno trovato un Barça sempre attento in fase difensiva ed abile a dettare i tempi di gioco. Al 25’ Kane ci prova con una conclusione dalla lunga distanza, il portiere blaugrana sventa la minaccia senza problemi.
Al 28’ arriva anche il raddoppio dei catalani: passaggio di Messi per Suarez che, in area di rigore, stoppa di petto e serve Alba, quest’ultimo si vede parare la conclusione da Lloris, ma con un guizzo serve al limite l’accorrente Rakitic che, con un incredibile destro al volo, trova il gran goal che vale lo 0-2.
A questo punto il Tottenham si allunga e si disunisce. La squadra di Pochettino perde lucidità e chiude la prima frazione di gioco in chiaro affanno.
Nella ripresa la partita è bellissima. Messi sale fin da subito in cattedra e tra il 47’ ed il 51’ va per due volte vicinissimo al goal, in entrambe le occasioni viene fermato solo dal palo alla destra di Lloris.
Nel momento più complicato, quando sembra definitivamente alle code, il Tottenham trova la forza di riaprila grazie al solito Kane: il bomber inglese è abile nel superare in dribbling Semedo e mettere di destro la sfera alle spalle di Ter Stegen.
La reazione del Barça è veemente e porta ad un nuovo immediato doppio vantaggio: cross basso di Jordi Alba dalla sinistra, velo di Coutinho, velo di Suarez e la sfera arriva a Messi che, ben posizionato in area di rigore, di sinistro non lascia scampo a Lloris.
Ancora una volta, ad un passo dal baratro, il Tottenham riesce a riaprire i giochi e lo fa al 66’ con un sinistro a giro di Lamela che, complice anche una deviazione di Lenglet, risulta imparabile per Ter Stegen.
Il finale di gara è tutto di marca inglese, ma a chiudere i giochi è il Barcellona. Gli Spurs, dopo essere andati vicini al 3-3 con Lucas, al 90’ vengono puniti ancora da un super Messi che, favorito da un velo di Suarez, da ottima posizione non può far altro che battere Lloris per il 2-4 finale.