La Curva Nord dell'Inter si schiera ancora contro Mauro Icardi. L'attaccante nerazzurro nel match contro la Roma ha diviso San Siro: al momento del suo ingresso in campo è stato ricoperto di fischi e insulti provenienti dalla Curva.
Il resto dello stadio, però, ha preso una posizione diversa: si è schierato in difesa dell'argentino e ha attaccato gli ultrà nerazzurri.
Nelle scorse ore la Curva Nord ha emesso un comunicato in cui è tornata a ribadire la sua posizione, già presa al momento del rientro in campo di Icardi dopo i 40 giorni fuori squadra.
Il numero 9 dell'Inter, il cui nome non viene mai citato, viene definito come 'piccolo uomo' che non merita la maglia dell'Inter, mentre non vengono lesinate nemmeno frecciate al pubblico che l'ha difeso.
"Quel piccolo uomo che indossa “la Nostra 9” non merita l’Inter, perché non ha dimostrato neppure quel minimo di correttezza professionale che qualunque “dipendente di una società” dovrebbe dimostrare esprimendo rispetto per la maglia, per il pubblico che in essa crede o quantomeno per la società per cui lavora".
L'attacco prosegue tornando sui 40 giorni passati dall'ex capitano dell'Inter lontano dai campi, dopo la decisione della società di togliergli la fascia.
"Ci si dice se in altri campionati europei potrebbe succedere ciò che sta accadendo sui nostri spalti ma la domanda che facciamo noi è: 'avete mai visto giocatori in altri campionati fingere infortuni, rifiutarsi di giocare, sogghignare davanti alle sconfitte della propria squadra ed abbandonare per mesi il gruppo imponendo poi il proprio rientro a mezzo avvocati?".