Il recupero di Sampdoria-Fiorentina sta creando un forte malcontento nella tifoseria blucerchiata, che non accetta l'orario pomeridiano fissato dalle autorità e minaccia di disertare gli spalti del Ferraris.
Come riferito da 'Tuttosport', i tifosi della curva spiegano le proprie motivazioni: "Chi ha deciso è consapevole dello stato attuale della città? Noi, che conosciamo bene e rispettiamo la nostra città, abbiamo deciso che mercoledì non saremo allo stadio. Per noi non esiste partita il 19 settembre alle 17. Andiamo oltre e invitiamo tutti i tifosi sampdoriani a evitare di mettersi in viaggio verso lo stadio".
"Una scelta estremamente dolorosa ma che riteniamo giusta. È inutile esprimere solidarietà, fare minuti di silenzio e magliette commemorative, spendere parole su parole, se poi nella pratica non si è pronti a un gesto concreto. Ad ora, l'unico compiuto è stato quello di mettere prima di tutto, sopra ad ogni cosa, i diritti televisivi", conclude il comunicato.
Il popolo blucerchiato chiede a gran voce lo spostamento in notturna della partita, ma le norme UEFA impediscono qualsiasi gara di campionato in concomitanza con quelle di Champions League. La Prefettura di Genova non ha inoltre ravvisato le condizioni per la richiesta di un rinvio della partita per motivi di ordine pubblico.