Peccati e virtù del Barça al San Paolo

PECCATI

-"Garantisco che la mia squadra giocherà bene", disse Setien durante la sua presentazione. Ma in una delle partite importanti della stagione, il Barça e' stato troppo piatto.

-L'autoespulsione di Arturo Vidal, che ha ricevuto due gialli al minuto 89, la seconda per imbattersi in Mario Rui. Non giocherà il ritorno, nemmeno Sergio Busquets, per un accumulo di gialli, invece Pique' e' finito per infortunarsi.

-Mancanza di aspettativa che si e' dimostrata già dallo schema con solo due attaccanti. Arthur e Ansu, due giocatori spettacolari rimasero in panchina.

-Frankie de Jong, una delle grandi scommesse della stagione, ha mostrato un livello inferiore. 

-Il problema dei terzini. Con due titolari lesionati (Sergi Roberto e Alba), i sostituti (Semedo e Junior), non sono all'altezza.

VIRTÙ

-Il goal di Griezmann. E' stato il più centrato ed ha segnato un goal d'oro.

-Ter Stegen, come molte volte in ques'anno, e' stato il salvatore della squadra e con due grandi interventi ha evitato altri mali.

-La pressione durante la perdita. Ciò che di solito gli permette di iniziare una grande giocata.

...e le statistiche

-Il Barcellona non vince fuori casa negli ottavi di finale di Champions League dal 2016 contro l'Arsenal (0-2), da lì accumula tre pareggi e una sconfitta.

-In 12 delle 14 occasioni nelle quali ha pareggiato con un 1-1, i rossoblu hanno passato la eliminatoria. Le uniche due volte nelle quali ha perso furono contro il CSKA Mosca agli ottavi (1-1, 2-3) 1992-93; e contro la Juventus ai quarti di finale nel 2003 (1-1, 1-2).