Pareggio spettacolo ad 'Old Trafford': tra Manchester United e Arsenal finisce 2-2, frutto di due reti per tempo. 'Gunners' in vantaggio per due volte con Mustafi e Lacazette e raggiunti in altrettante occasioni da Martial e Lingard. Un pari che vede le due squadre sempre più lontane dal Manchester City capolista, vittorioso sul Watford.
Mourinho ha Young squalificato ed è costretto a dar fiducia a Dalot, con Darmian che invece va a posizionarsi sull'out di sinistra a centrocampo. Difesa a tre con Bailly, Smalling e Rojo. Matic ed Herrera in mediana, Lingard e Martial esterni ai lati di Rashford. Solo panchina per Pogba e Lukaku. Retroguardia a tre anche per Emery che conferma Torreira e Guendouzi nella zona nevralgica del campo. Ramsey e Iwobi alle spalle di Aubameyang, l'ex Mkhitaryan parte dalla panca.
La gara vive di un flebile equilibrio che corre il rischio di essere spezzato da un momento all'altro: l'Arsenal aumenta la pressione col passare dei minuti, costringendo lo United a difendersi, fino al goal del vantaggio di Mustafi. Grossa papera di De Gea che non trattiene il pallone colpito di testa dal tedesco, la Goal Line Technology decreta la validità del goal.
La risposta dei 'Red Devils' è immediata e arriva dopo soli quattro minuti con Martial: punizione calciata da Rojo e respinta da Leno, Herrera (partito in leggera posizione di fuorigioco) raccoglie il pallone e lo scaraventa nell'area piccola per il francese che da pochi passi non ha difficoltà a gonfiare la rete. La partita si incattivisce e sono numerosi gli interventi fallosi: ben cinque ammoniti tra il 37' e il 42', a dimostrazione di quanto alta sia la posta in palio.
Dopo aver perso Holding nel primo tempo per infortunio, l'Arsenal rientra dagli spogliatoi senza Ramsey, vittima di un problema alla caviglia, ma con il grande ex Mkhitaryan. Mourinho getta nella mischia Lukaku al posto dell'acciaccato Martial, Emery si gioca anche la carta Lacazette. Il francese ex Lione è subito decisivo con il goal del nuovo vantaggio, nonostante un disperato intervento di Rojo che aveva dato il via all'azione con un passaggio errato.
È finita qui? Nemmeno per sogno: tempo un minuto ed è ancora parità con Lingard che approfitta di un'indecisione di Kolasinac e anticipa Leno in uscita. Il match si fa bellissimo: Aubameyang viene murato due volte da De Gea, Mkhitaryan spreca da pochi passi aumentando i rimpianti dei londinesi che si vedono anche annullare - giustamente - una rete dell'armeno proprio al 90'.
5 dicembre 2018
5 dicembre 2018