La Juventus per novanta minuti dovrà accantonare il pensiero della Champions League. Sabato c'è da mettere corpo e anima nella sfida contro la SPAL: basta un pareggio agli uomini di Allegri per festeggiare l'ottavo Scudetto consecutivo.
Proprio l'allenatore della Juventus, in conferenza stampa ha cominciato parlando dell'approccio alla sfida contro la SPAL.
"Domani riposeranno in molti, mentre altri hanno bisogno invece di giocare. Può darsi che qualcuno rimanga anche a casa. I festeggiamenti comunque sono rimandati, anche in caso di vittoria, visto che martedì abbiamo un impegno importante. La SPAL in casa è ostica e bisognerà metterci tutto l'impegno possibile".
Tante notizie anche di formazione, con una squadra che sarà rivoluzionata allo stadio Paolo Mazza. Nuovo infortunio per Douglas Costa.
"Kean domani gioca, per lui sarà una gara importante. Nicolussi o Coccolo in campo? Uno dei due può giocare dall'inizio. Ronaldo domani difficilmente sarà della partita, rischiarlo non ha senso. Cuadrado domani gioca titolare. Invece non so nemmeno se Douglas Costa domani possa venire con la squadra, ha avuto un altro risentimento. In porta gioca Perin, mentre Bonucci è uno di quelli che potrebbe riposare".
A sorpresa Massimiliano Allegri poi parla del futuro di Barzagli, senza scendere troppo nel dettaglio.
"Barzagli è venuto con noi ad Amsterdam perché un giocatore importante nello spogliatoio. Credo abbia iniziato a vedere un percorso dall'altra parte. Consigli? Non ne ha bisogno. L'importante è ascoltare e osservare. Per come lo vedo io, credo possa far parte di uno staff tecnico. Concentrandosi sui difensori, perché è un professore. Può rivelarsi un valore aggiunto per la Juventus".
Analisi chiara, come sempre, anche su due giocatori molto discussi, per motivi diversi, in questa parte di stagone.
"Mandzukic ha fatto una bella partita contro il Milan, lui ha un modo di giocare molto dispendioso. Non scordiamoci che chi ha fatto la finale del Mondiale in estate, chi più chi meno, sta avendo una stagione complicata. Su Rugani serve equilibrio. Con l'Ajax non è stata nessuna partita della svolta per lui, perché ne aveva giocate anche altre di importanti. C'è fiducia in lui come sempre".