E' ovviamente la Roma uno degli argomenti principali trattati da Patrik Schick, intervenuto in conferenza stampa nel ritiro della sua nazionale.
L'attaccante ceco non ha ad esempio nascosto tutto il proprio rammarico per la prematura eliminazione dalla Champions League anche a causa di un rigore negato negli ultimi minuti dei tempi supplementari.
"Volevamo andare avanti e abbiamo trovato il Porto, un avversario giocabile. Dopo la prima gara sembrava che potessimo davvero passare. Rigore? Eppure era visibile dagli schermi. Dopo il rigore dato al Porto, ero convinto che l’arbitro sarebbe andato al VAR. Non abbiamo capito perché non abbia nemmeno guardato".
Schick è rimasto sorpreso dal divorzio tra la Roma e Monchi, che peraltro è già tornato al Siviglia.
"Non ci aspettavamo che se ne andasse. Era un direttore sportivo molto onesto, ci sosteneva e ci difendeva sempre. Ci ha sorpreso molto, sono dispiaciuto che ci abbia lasciato. Piaceva a tutti, nessuno aveva alcun problema con lui".
Infine l'ex attaccante della Sampdoria racconta le sue prime impressioni su Ranieri che pare voler puntare molto su Schick.
"È un allenatore onesto. Il suo primo compito è stato quello di sistemare l’ambiente e rimettere insieme i pezzi. Ho sentito le sue dichiarazioni in conferenza, poi mi ha parlato prima della gara contro l’Empoli. Ovviamente sono stato contento di quello che mi ha detto, ho segnato un goal e abbiamo vinto".