L'Hellas Verona rimette il Milan con i piedi per terra dopo le ultime quattro vittorie consecutive, l'ultima contro il Torino che è valsa la semifinale di Coppa Italia.
Il Milan affronta la ventiduesima giornata di Serie A senza l'acciaccato Zlatan Ibrahimovic e con il tandem obbligato Rebic-Leao. Nel Verona, Verre agisce da unica punta supportato da Zaccagni e Pessina.
A meno di dieci minuti dal fischio d'inizio, Faraoni apre le danze con il piedone finalizzando in rete il traversone velenoso di Zaccagni. Il Milan si perde e il Verona prende in mano le redini del gioco e sfiora il raddoppio con un destro a giro di Kumbulla.
Scoccata la mezz'ora, Calhanoglu riporta la gara in parità su un calcio di punizione che, deviato da Valerio Verre, beffa Silvestri. Il rinato Rebic ha subito la chance di raddoppiare sugli sviluppi di un contropiede ma, saltato il portiere gialloblù, si trascina il pallone sulla linea di fondo.
In avvio di ripresa, il legno nega l'1-2 a Pessina a due metri dalla porta, mentre Verre nell'azione successiva spedisce la sfera di poco al lato. La squadra di Juric tenta di sfruttare il buon momento ma la fortuna non è dalla sua parte e un altro palo frena Zaccagni.
A venti minuti dal termine della gara, Amrabat lascia il Verona in dieci uomini: rosso diretto per un'entrata killer su Samu Castillejo.
Forti del vantaggio numerico, i rossoneri assaltano l'area avversaria andando vicino al vantaggio in più occasioni, la più importante con Castillejo che colpisce in pieno il legno.
Sul finale c'è anche tempo per i debutti di Alexis Saelemaekers e Daniel Maldini, undici anni dopo l'ultima partita del padre Paolo.
Il Milan, senza Ibrahimovic, non va oltre il pareggio in casa contro il Verona. Ora, testa al derby di domenica prossima.
February 2, 2020