Sergej Milinkovic-Savic è entrato, come giusto che sia, in discorsi di mercato della scorsa estate: accostato prima alla Juventus e poi al Milan in Italia, è poi rimasto alla Lazio per proseguire il percorso di crescita intrapreso e rafforzato dai Mondiali disputati con la Serbia.
Anche in questa sessione si è tornato a parlare prepotentemente di lui: stavolta in ottica Inter, dove Giuseppe Marotta sembra voler finalizzare il lavoro iniziato a Torino, regalandolo a Luciano Spalletti in vista della prossima stagione.
Sì, perché in quella attuale non si muoverà: ogni tentazione sarà posticipata all'estate, quando Milinkovic-Savic potrebbe davvero compiere il grande salto. Almeno da quanto si evince dalle parole del suo agente, Mateja Kezman, pronunciate nel corso di un'intervista rilasciata a 'La Lazio Siamo Noi'.
"Non lascerà la Lazio in questa finestra di mercato. Questo è sicuro al 100%. Non è giusto parlare di un suo eventuale trasferimento ogni volta. Ha un lungo contratto con i biancocelesti, è felice qui e soprattutto non è in vendita in questa sessione di calciomercato. Dobbiamo rispettare Lotito come presidente. Anche la Lazio è un grande club, con tutto il rispetto per le altre società".
Nonostante più di una prestazione al di sotto delle attese, il rapporto con la tifoseria biancoleste va alla grande.
"La stragrande maggioranza dei tifosi biancocelesti sono innamorati di lui, rispettano cos'ha fatto per la squadra e tutti i suoi sforzi. D'altra parte, Sergej è davvero, davvero felice alla Lazio. Ha mostrato quanto ami il club e i tifosi scegliendo di restare nonostante avesse molte offerte".
Ora sembra essere tornato ai suoi livelli abituali e lo straordinario goal realizzato al Torino ne è la prova.
"Tutti i giovani giocatori hanno alti e bassi, anche lui ha avuto un periodo più difficile all'inizio della stagione ma partita dopo partita è migliorato, tornando ai suoi livelli nell'ultimo mese. Molto spesso la gente dimentica che non parliamo di un attaccante, il suo compito non è quello di segnare tutto il tempo. Lui, durante la partita, fa tantissimo per la squadra".