Quando Neymar è atterrato in Spagna nel 2013, l'ha fatto con l'intenzione di diventare il migliore. Non pensava che Messi e Ronaldo sarebbero stati capaci di oscurare il suo talento.
Così, per non vivere più all'ombra del capitano blaugrana, l'attaccante ha deciso di intraprendere una nuova avventura nella capitale francese.
Se è vero che ha disputato grandi stagioni al Camp Nou, Neymar, a Parigi, non ha trovato la stabilità della quale godeva agli inizi in Brasile.
Secondo uno studio di 'ProFootballD', laboratorio di BeSoccer, Neymar si è perso negli ultimi sei anni 98 partite ufficiale delle 305 disputate da Barcellona e PSG, le sue uniche due squadre nel Vecchio continente.
Si tratta di una cifra vicina al 33%, a dimostrazione di come l'acquisto del brasiliano non sia un garanzia. I numeri si aggravano ulteriormente se si contano solo le partite con il PSG, dove raggiunge appena il 50% di presenze.
Dei 124 incontri disputati dai parigini, il brasiliano ne ha giocato solo 62. Tra infortuni gravi, molestie e altri problemi, il centravanti è rimasto fuori per un totale di 554 giorni in sei anni.