Solo e soltanto Inter. Nicolò Barella è diventato un giocatore nerazzurro dopo una lunga trattativa per portarlo a Milano dal Cagliari. E ora si gode il momento, in tournée con Antonio Conte e i nuovi compagni.
Il centrocampista dell'Italia, classe 1997, ha parlato alla 'Gazzetta dello Sport' della sua scelta di andare all'Inter ribadendo un concetto che già era emerso durante la trattativa: o Inter, o nulla.
La corte più forte quest'estate è stata quella della Roma, ma Barella voleva solo i nerazzurri, altrimenti sarebbe rimasto a Cagliari.
"C'è stata una trattativa tra il Cagliari e la Roma, il presidente Giulini ha detto che era d'accordo con i giallorossi, ma io avevo parlato chiaro con lui e gli avevo detto che, se non fosse riuscito a trovare un'intesa con l'Inter, sarei rimasto a Cagliari. Non dovevo mica scappare da casa mia: non ci sarebbe stato nessun problema a rimanere. Io ero tranquillissimo e non avevo nessuna fretta".
A gennaio era stato il Napoli a provarci. Barella però aveva già programmato con il Cagliari di rimanere fino a fine stagione, come poi è stato.
"Sapevo che il Napoli era interessato a me, ma non ho mai avuto nella testa di cambiare maglia durante il mercato invernale. Avevo condiviso con il Cagliari un programma ben preciso, sarei rimasto fino a giugno e poi avremmo stabilito insieme cosa fare. Non ho mai pensato ai soldi in carriera".