Il campionato di Serie A è in stallo e il futuro della stagione 2019/20 è incerto. Le squadre rimangono in attesa e ogni società si sta comportando in maniera diversa con i propri tesserati.
La Juventus e l'Inter, ad esempio, hanno dato il permesso a diversi dei propri giocatori a lasciare l'Italia per tornare all'estero. Non tutte le società comunque sono sulla stessa linea.
Il Napoli infatti ha impedito ai propri giocatori di lasciare l'Italia e rimanere in città. Tutti quanti sono controllati dal club, che ha fornito anche guanti e mascherine.
De Laurentiis avrebbe preso la decisione per evitare un'altra quarantena forzata per chi torna dall'estero. Il presidente crede ancora alla possibilità di riprendere il campionato e non vorrebbe perdere tempo. L'avvocato Mattia Grassani ha spiegato la posizione del club a 'Radio Punto Nuovo'.
"Il Napoli pensa che lasciar partire adesso i giocatori non sia produttivo per una ripresa un prossimo domani: la missione è quello di tenere i giocatori quanto più vicini alla società, agli allenatori, ai mental coach, grazie anche agli strumenti utilizzati per tenersi in forma in casa. Ma questo può succedere solo se la squadra resta qui, senza che tutti scappino".
Nessun permesso dunque per andare all'estero: se l'emergenza rientrasse, la Serie A potrebbe ripartire. Ipotesi al momento soltanto lontana. Le sessioni d'allenamento continuano da casa, in attesa.