Un altro secondo posto in Serie A per il Napoli di Ancelotti, che chiude la propria stagione lontana dalla capolista Juventus. Un bilancio comunque positivo da parte del presidente Aurelio De Laurentiis, che ha fatto i complimenti alla squadra con una velenosa frecciata ai rivali bianconeri.
Il patron azzurro ha parlato ai microfoni di 'Tv Luna' in occasione della cena di fine stagione:
"Carletto e i ragazzi vanno ringraziati: non era facile passare dal gioco di Sarri a quello del nuovo tecnico. Credo che alla squadra non possiamo rimproverare niente: abbiamo creato un grosso margine dalle insegutrici. La Juventus è lassù, ma sarà sempre difficile lottare contro chi investe e si indebita molto più di noi. Noi stiamo molto attenti ai bilanci e abbiamo rispettato le regole del fair play finanziario".
Chiaro riferimento agli investimenti fatti dalla Vecchia Signora negli ultimi anni, il patron del club partenopeo affronta poi nuovamente il capitolo Lorenzo Insigne:
"Per i napoletani questo è sempre stato scomodo come territorio, basti pensare a Quagliarella. Venne con desiderio da Udine, poi fu giusto e corretto che scappasse via: dopo anni abbiamo scoperto cosa c’era sotto. Il limite di noi napoletani è che, dopo il dito, ci prendiamo il braccio".