Contro avversari così, è impossibile sbagliare. Il livello di errore è pari allo zero nella Liga (col Barcellona e il Real Madrid), nella Bundesliga (Bayern), Serie A (Juventus), Ligue (PSG), e naturalemente in Premier, dove per ora a fare la voce grossa sono Liverpool, Chelsea e City. E lo United? Nah.
Dopo tre vittorie di fila, di cui una in Champions League, il Manchester United si è fermato in casa, pareggiando 1-1 contro il Wolverhampton. Moutinho ha risposto a Mourinho, che aveva sperato in un esito diverso dopo il goal di Fred. Invece il sinistro magico del lusitano ha portato il risultato sul pari. Ora sono dolori per l'ex allenatore di Chelsea e Inter.
Sì perchè il Liverpool non ha ancora sbagliato un colpo e in attesa del Chelsea guida la classifica di Premier League con diciotto punti su diciotto. En-plein al quale resiste in parte il Manchester City, mentre lo United è già a otto punti di distacco dalal vetta dopo appena un mese di campionato. Malissimo.
Certo, il campionato è appena iniziato, ma una distanza del genere difficilmente sarà colmabile considerando anche un City avanti di sei lunghezze e un Chelsea, in attesa del derby contro il West Ham, sopra di cinque. Mourinho rimane sempre in bilico dopo aver contestato l'International Champions Cup ed il mercato. Se alle parole ci si mettono anche i risultati negativi, il vecchio Special One non può dormire sonni tranquilli.
Anche il passato torna prepotentemente a tormentare Mourinho, considerando che l'ultima volta è stato esonerato. Stagione 2015, sesta giornata. Otto punti dalla vetta. Era fine settembre, come ora. A dicembre arrivò la risoluzione col Chelsea e il fermo fino all'estate successiva, quando firmò con il Manchester United.
Il Manchester United ha vinto contro Young Boys con un Pogba finalmente in grande spolvero, ha superato Burnley e la sorpresa Watford, ma non ha mai convinto pienamente - escludendo la sfida di Champions in cui l'esperienza europea si è fatta sentire - i tifosi e la società. Forse nemmeno lo stesso Mourinho.
Per Mourinho il prossimo mese sarà decisivo, considerando gare sulla carta ampiamente alla portata del Manchester United. Dovesse fermarsi in Champions contro il Valencia e rallentare in campionato, difficilmente si continuerà con lui. Zidane già scalpita.