In questi giorni di allenamento con la Lazio dopo il ritorno dalle vacanze, Sergej Milinkovic-Savic sta mantenendo un profilo basso, d'intesa col suo agente Kezman e col Ds biancoceleste Tare: nessun braccio di ferro con la società, nessuna voglia di forzare la cessione, come invece era accaduto in passato coi vari Biglia e Keita.
Insomma, qualsiasi cosa accada da qua al 17 agosto, gong finale del calciomercato in Italia, avverrà di concerto e nell'interesse di tutte le parti in causa. È altrettanto chiaro che qualora restasse alla Lazio, Milinkovic-Savic si vedrebbe riconosciuta una robusta ricompensa sia per il suo rendimento in campo che per la lealtà mostrata, sotto forma di rinnovo contrattuale e aumento di stipendio oltre i 3 milioni di euro netti.
Saranno comunque giorni caldissimi quelli fino a venerdì prossimo, con la Juventus in prima fila nel cercare il colpaccio finale, in uno scenario che vedrebbe la contestuale cessione di Pjanic per finanziare l'operazione, ma anche il Milan, a dispetto delle smentite di Leonardo, al punto che i bookmakers danno i rossoneri favoriti per portarsi a casa il giocatore.
Quanto alle big straniere, il Real Madrid è da tempo in prima fila e mai sul pezzo come ora, vista la probabile cessione di Kovacic al Chelsea e l'assalto dell'Inter a Modric. In Premier League è interessatissimo al serbo il Manchester United, che a sua volta potrebbe salutare Pogba, ma per Mourinho i tempi sono strettissimi visto che il mercato Oltremanica chiude giovedì.
La valutazione di Milinkovic-Savic è del resto altissima, come spiega senza giri di parole Claudio Lotito al 'Corriere della Sera': "Sergej è il miglior giovane nel panorama mondiale. Per giunta con un enorme margine di crescita. Finora nessuno si è fatto avanti: non mi sono arrivate offerte ufficiali né dal Milan, né dalla Juve e tanto meno dal Real o dallo United.
Di certo non spingo per venderlo ma se lei mi chiede quanto vale allora le ricordo che lo scorso anno, il 29 agosto, rifiutai un’offerta da 110 milioni. A quanto è stato venduto Pogba al Manchester? 105 più cinque? E allora Milinkovic vale di più, perché è molto più forte. E sia chiaro, non mi interessano contropartite tecniche o formule tipo prestito". E del resto i gioielli, si sa, costano parecchio: anche nel calciomercato.