"Mi hanno insultato perché li facevo perdere al Fantacalcio"

Il fantacalcio in Italia è una cosa seria e i calciatori se ne rendono spesso conto sulla propria pelle, quando vengono criticati sui social per un brutto voto in pagella o un rigore sbagliato.

Alcuni la prendono male, altri come Dries Mertens usano l'ironia per descrivere il loro controverso rapporto con i fantallenatori.

"Devo ridere sempre: regalo sorrisi e ne ricevo. Spero di poter fare ancora goal, mi hanno insultato un po’ per il fantacalcio: ho fatto perdere tanta gente".

Mertens confessa però a "Radio Kiss Kiss" di non essere ossessionato dal goal, come magari lo è il compagno Milik.

"Sentivo la mancanza del goal ma non nasco come attaccante e bomber. Per me è sempre stato più importante l’assist per la squadra. Non sono come Milik che ha fame di fare goal. Mi annoia non farne, ma passare il turno in una competizione mi interessa di più".

Infine il belga ha annunciato che Insigne tornerà il prima possibile, forse già dopo la sosta.

"Sta un po’ meglio di quanto avevamo pensato. C’è la sosta della Nazionale, può recuperare. Meglio che non vada in azzurro così può riposare. Abbiamo bisogno di lui”.