Messi svela la marcatura più complicata

Una vera e propria era quella segnata da Lionel Messi, un vero e proprio incubo per tutti i difensori che lo hanno affrontato. Il fuoriclasse del Barcellona racconta il suo rapporto in campo con gli avversari, svelando anche il più fastidioso incontrato fino a questo momento della sua carriera.
Attraverso i microfoni del canale ufficiale de 'La Liga', la 'Pulce' ha parlato delle marcature a uomo incontrate nelle tante partite giocate: "Non mi dà fastidio la marcatura a uomo, ma sai già che quelle saranno partite brutte, sarà strano avere sempre qualcuno attorno. In verità non mi è capitato tanto spesso. Non mi dà fastidio, ma sono partite strane, diverse...".
Passare novanta minuti con l'uomo attaccato addosso, Messi racconta certi particolari vissuti in campo: "Se ci diciamo qualcosa? A volte sì. Dipende da come va la partita, cosa succede... a volte ci diamo qualcosa".
La marcatura più complicata? Un nome che non ti aspetti, il fantasista del Barcellona non ha dubbi: "Non ricordo, in realtà... Ah, Pablo Maffeo del Girona. Quello sì, è stato fin troppo esagerato".
Le tante botte prese in campo non sono un problema, Messi svela cosa lo infastidisce di più sul terreno di gioco: "Non sono mai stato uno che si lamenta. Penso che il contatto fisico e i calci siano parte del gioco. Mi infastidiscono di più le entrate quando sono cattive e mi arrabbio un po’ di più. Ma se non è così non è un problema, fa parte del gioco e non la prendo male".