Con 12 partite disputate e 7 da titolare, a Brahian Aleman è stato chiesto com'è essere allenati da Diego Armando Maradona.
"Non mi prendevano in considerazione, però negli allenamenti andavo bene. Non era Diego a non volermi schierare, sembra non sia lui chi comanda in squadra. Lui è più maketing che altro. C'è uno staff tecnico molto grande e bisogna rispettare le decisioni", ha raccontato il giocatore a 'El Pais'.
"Avere Maradona come allenatore è un onore. Il giorno in cui è arrivato non ci potevamo credere. E' sempre contento e scherzoso", ha aggiunto Aleman.
La cosa che l'ha colpito di più di Maradona è la memoria: "Ti racconta cose di tanti anni fa e ricorda tutto. Quando lo vedi tutti i giorni capisci la sua umiltà", ha concluso.