In un momento storico che offre ben poco al calcio italiano in fatto di attaccanti, di veri e propri numeri 9, un giocatore come Roberto Inglese potrebbe essere una risorsa a sorpresa sulla quale puntare, anche in tempi brevi.
Lo sa bene Roberto Mancini, che infatti lo sta tenendo d'occhio da parecchio tempo. In questa stagione, Inglese ha totalizzato cinque goal e un assist in quindici partite di Serie A con il Parma, dimostrando soprattutto capacità di far salire la squadra, di giocare di sponda e di sacrificarsi soprattutto per i compagni.
Magari non è un cecchino infallibile alla Mauro Icardi, però per una squadra che non crea tantissime palle-goal come il Parma, cinque reti sono comunque un discreto bottino, soprattutto se abbinate a tutto il lavoro che svolge ad ogni partita.
Il commissario tecnico della Nazionale, secondo la 'Gazzetta dello Sport', lo sta studiando e potrebbe presto chiamarlo nelle prime convocazioni utili. Anche perché gli altri attaccanti fino ad ora impiegati, Belotti e Immobile su tutti, con la maglia dell'Italia non hanno mai reso come si pensava.
Inglese non è del tutto nuovo al giro della Nazionale. Nella prima parte del 2017, Ventura lo aveva convocato per degli stage di valutazione sui giocatori emergenti. Ad ottobre dello stesso anno era stato poi convocato in Nazionale, in sostituzione dell'infortunato Andrea Belotti, per le partite di qualificazione ai mondiali 2018 contro la Macedonia e l'Albania.