Il grande giorno è finalmente arrivato, la resa dei conti è imminente: Milan ed Inter di fronte nel derby della 'Madunina', per la prima volta dopo diversi anni valevole un posto in Champions League.
Rossoneri terzi, nerazzurri quarti: a dividerli un misero punto e uno spirito d'animo totalmente contrapposto. Se da una parte c'è euforia e gioia per il sorpasso avvenuto due giornate fa, dall'altra regna l'incertezza e la delusione per l'eliminazione dall'Europa League, arrivata davanti ai propri tifosi.
Tante cose son cambiate rispetto al match d'andata, deciso da una testata di Icardi in pieno recupero: l'argentino non sarà della partita per i motivi noti a tutti, stessa sorte per Higuain, nel frattempo volato a Londra dal suo mentore Sarri.
Punte ribaltate: Piatek e Lautaro a guidare i rispettivi attacchi, una sfida nella sfida tra due attaccanti giovani ma già colmi di responsabilità. Se il polacco è ormai avvezzo al ruolo di titolare, lo stesso non può dirsi per l'ex Racing, catapultato all'improvviso al centro del reparto avanzato nerazzurro da Spalletti con la responsabilità di sostituire un giocatore da 122 goal in maglia Inter.
Oltre al 'Pistolero', Gattuso potrà contare su Suso e Calhanoglu, consueti esterni del tridente offensivo. Paquetá insostituibile in mediana dove tornerà Bakayoko dal primo minuto dopo il turno di riposo avuto contro il Chievo. Calabria si rivedrà sulla fascia destra difensiva così come Rodriguez che ha scontato il turno di squalifica.
Spalletti ritroverà Brozovic in cabina di regia: il croato ha smaltito l'infortunio muscolare rimediato contro la SPAL, insieme a lui anche Gagliardini e Vecino, Nainggolan e Joao Mario non convocati. Attacco con Politano e Perisic sulle corsie laterali. Asamoah terzino sinistro.
Queste le probabili formazioni di Milan-Inter:
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá; Suso, Piatek, Calhanoglu.
INTER (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Brozovic, Vecino; Politano, Lautaro, Perisic.