Erede di Buffon ed ora portiere titolare anche in seguito al ritorno della leggenda italiana. Wojciech Szczesny si è preso la Juventus, diventando uno degli idoli dei tifosi bianconeri. Acquistato dalla Roma senza squilli di trombe, ora il polacco è tra i più affidabili portieri del Vecchio Continente.
Il 29enne polacco è in Italia dal 2015 e alla Juventus dal 2017 e nel quadriennio di Serie A ha preso l'abitudine di non seguire i quotidiani e le news calcistiche visto il difficile avvio linguistico una volta sbarcato a Roma. Le critiche, dunque, vanno oltre Szczesny. Anche se i giudizi sulle prestazioni vengono comunque recepiti.
A Juventus TV, Szczesny ha raccontato: "Non mi piaccono i giornali, non li leggo. Ricordo che appena arrivato non sapevo la lingua e non li leggevo. Non sapevo cosa si dicesse di me, così mi è rimasta quest’abitudine".
Diversa la questione delle pagelle, mondo particolare secondo Szczesny: "Mi fanno ridere molto, sono sempre discordanti: vedi da un lato Higuain 5,5 e dall’altro 7,5. L'unico che sa come ha giocato è il giocatore".
Di certo per un portiere pochi dubbi in questo caso, sopratutto per uno come Szczesny: sicurezza tra i pali e grandi parate, uguale voto positivo o eccellente in pagella. Errori gravi e incertezze, giudizio insufficente e bacchettata. Sui guantoni.