“Porte chiuse l’unico strumento per andare avanti”

Il calcio italiano prova ad andare avanti dopo essersi ritrovato costretto a fare i conti con l’emergenza Coronavirus. Nelle scorse ore, presso il CONI, si è tenuto un Consiglio straordinario della Lega Serie A nel quale si è parlato dei possibili provvedimenti da prendere e di quella che sarà la calendarizzazione delle partite rinviate.

L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha spiegato cosa è emerso dall’incontro.

“Il Consiglio è andato molto bene, nel senso che abbiamo creato la giusta armonia in un momento di grande emergenza per il paese con grandissimi problemi davanti a noi. Dobbiamo prendere coscienza assolutamente di questo fatto nel nostro ambito calcistico. E’  evidente che il tentativo è quello di portare a termine il campionato con la massima regolarità, senza creare uno squilibrio competitivo. Come vedete lo scenario cambia di giorno in giorno e quindi è nell’aria un altro ulteriore provvedimento da parte del Governo. Attendiamo, riconoscendo che siamo in uno stato d’emergenza”.

Nelle ultime ore, soprattutto dopo le parole rilasciate dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, si è fatta sempre più probabile l’ipotesi di un campionato destinato ad andare avanti con le prossime partite giocate a porte chiuse.

“Le porte chiuse potrebbero essere l’unico strumento per portare a termine il campionato, questo alla luce della situazione e delle restrizioni che giustamente il governo ci sta indicando”.

Il torneo potrebbe ripartire con il recupero delle gare sospese e Marotta ha anticipato quale potrebbe essere la data per il recupero di Juventus-Inter.

“Il Consiglio ha ratificato le proposte delle venti società ed è quello di riprendere le partite sospese. Questa è la soluzione della Lega. C’è uno slot differente tra il fine settimana, con le partite sospese, poi sarà la lega a comunicare le date. Juve-Inter si dovrebbe giocare domenica o lunedì”.