Tra campo e calciomercato, tra l'importantissima sfida scudetto in casa della Lazio e il capitolo legato a Lautaro Martinez. Beppe Marotta, intervistato da 'Sky Sport' prima della supersfida dell'Olimpico, tocca entrambi gli argomenti. Fondamentali per il presente e il futuro dell'Inter.
"Il nostro club ha un palmares ricco, quindi è normale giocare queste partite. Però stiamo attraversando un periodo positivo e c'è soddisfazione per questa stagione. Vogliamo recitare un ruolo da protagonisti".
Poi, appunto, Marotta passa all'argomento Lautaro Martinez. Giocatore che piace da tempo al Barcellona e per il quale, negli ultimi giorni, si è parlato anche di un possibile assalto del Real Madrid: "Lautaro è un ragazzo molto giovane, credo che a lui interessi indossare questa gloriosa maglia e crescere dal punto di vista professionale. L'Inter non deve avere nulla da invidiare agli altri, i giocatori vanno via solo quando loro stessi indicano questa strada".
Chiusura con Christian Eriksen, che dopo aver fatto il proprio esordio da titolare a Udine è sempre partito dalla panchina: "Ci deve essere un periodo di ambientamento, ma le partite durano 95 minuti. Ci sono giocatori che iniziano la partita e altri che la finiscono. Sta a Conte decidere. Ma Eriksen si è già inserito".