Quando il suo nome iniziava a fare capolino tra i grandi della Juventus, non furono poche le investiture di una certa importanza: Davide Lanzafame alla fine non ha rispettato le attese, finendo nel dimenticatoio e ripartendo dall'Ungheria, dove ha costruito una carriera soddisfacente.
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Attualmente gioca in prestito all'Honved, club storico che anni addietro vide tra le sue file un campione del calibro di Ferenc Puskas. Intervenuto ai microfoni di 'Radio Bianconera', l'attaccante ha ricordato i tempi in cui era una giovane promessa juventina che si allenava con un certo Gianluigi Buffon.
"Purtroppo non mi sono allenato molto con lui, al Parma gli ho segnato due goal ed è uno dei ricordi più belli che ho. In questo momento l'unica della rivale della Juventus per lo Scudetto può essere l'Inter di Conte".
Quell'esperienza non andò benissimo a livello personale per Lanzafame, che però tuttora la considera come uno step di crescita necessario.
"E' stato un anno particolare, direi fallimentare senza prenderci in giro. Da giocatore l'ho visto come un'opportunità di crescita. Ero molto giovane e non pronto per giocare alla Juventus, lo stare accanto a grandi campioni però mi è servito molto. Ricordo con affetto il simpaticissimo Pepe, un vero uomo spogliatoio. L'Ungheria? Sono felice, per un giocatore sentirsi apprezzato è una gran cosa".