Già certa della conquista del suo ottavo Scudetto consecutivo, la Juventus potrebbe recitare un ruolo da protagonista nella lotta per quelle posizioni che valgono una qualificazione alla prossima Champions League. La compagine bianconera infatti, domenica sera affronterà all’Olimpico una Roma ancora pienamente in corsa per il quarto posto.
In casa Juve però, in questi giorni stanno tenendo banco soprattutto le voci relative al futuro di Massimiliano Allegri ed il tecnico bianconero, parlando nella consueta conferenza stampa di presentazione del match, proprio da questo è partito.
“Mi stanno facendo divertire per un semplice motivo: mi sono chiesto pensa se in questi anni non fossi riuscito insieme ai giocatori ed alla società dei trofei, mi avrebbero impalato. Ci sta però il doversi divertire così, abbiamo vinto il campionato già da un mese. In settimana ci vedremo con il presidente Agnelli e faremo un bilancio come ogni anno. Io avevo già comunicato che sarei rimasto prima ancora della sfida di ritorno con l’Ajax e questo un dato di fatto, poi voi giustamente infiocchettate il tutto”.
Il tecnico bianconero ha spiegato che sente un senso di ingratitudine nei suoi confronti.
“Io devo la mia gratitudine al presidente, alla società e a chi lavora con me. E’ normale poi che non si può piacere a tutti e magari quelli ai quali non piaccio ogni tanto vado bene. Nel calcio contano i risultati e il lavoro quotidiano, quindi io devo rendere conto solo alla mia società ed al mio presidente. In questi anni è stato fatto un buon lavoro ed io sono molto contento di questo”.
Cristiano Ronaldo, subito dopo la conquista dello Scudetto ha detto che resterà certamente alla Juventus.
“Se posso dirlo anche io? Così facciamo sempre le stesse domande. Io già prima della partita con l’Ajax ho detto al presidente che la mia scelta era quella di restare qui, poi in settimana parleremo di tutto. Se continuate a chiedermi le stesse cose poi devo darvi sempre le stesse risposte. Ci vedremo come sempre, solo che quest’anno c’è maggiore clamore perchè siamo usciti ai quarti di Champions League e forse qualcuno era convinto di vincerla come se fosse un torneo estivo”.
Allegri ha parlato di quelli che potrebbero essere i possibili piani della Juventus per il futuro.
“Io ho tutto in mente già da mesi, ma non posso dirvi nulla. Prima parlerò con il presidente e vedremo se saremo d’accordo. Poi ci concentreremo sulla parte tecnica, ma io le cose le ho ben chiare in mente già da tempo. Detto questo, domani ci sarà una bella partita contro la Roma e dovremo giocarla al meglio. Successivamente avremo l’Atalanta e una bella festa che dovranno godersi coloro che verranno allo stadio, ma anche coloro che saranno a casa. Sarà una bella cosa da vedere”.
Il tecnico della Juventus ha provato a deviare il discorso sul match dell’Olimpico.
“Abbiamo recuperato alcuni giocatori. Sono a disposizione Alex Sandro, Bentancur, Dybala ed Emre Can”.
Allegri ha commentato la possibilità che il posticiparsi dell’incontro con Agnelli abbia potuto creare qualche problema e comunque fatto uscire nomi per la sua possibile successione.
“L’incontro non è stato posticipato, ma è stato anticipato. Siamo in linea con quella che deve essere la tabella di marcia. Il fatto che escano nomi fa solo parte del gioco. Ricordo che quando ero al Milan dovevano mandarmi via e si diceva che sarebbe arrivato Guardiola al mio posto. Già il fatto che ci sia un solo nome in giro vuol dire che sono quotato. Se inizierei una nuova stagione con il contratto in scadenza? A questo non posso rispondere, prima deve esserci l’incontro”.
L’allenatore della Juventus si è soffermato sui possibili piani per il futuro legati a Dybala.
“Intanto diciamo che domani rientra e dovrebbe giocare dall’inizio, bisogna chiudere il campionato nel migliore dei modi. Per il resto la sua posizione è sempre stata la stessa, solo che un anno fa aveva Mandzukic e Higuain davanti, adesso c’è Cristiano che è un giocatore diverso”.
Secondo il tecnico bianconero, la Juventus ha già dei giovani dai quali ripartire e tra essi ci sono Bentancur e Cancelo.
“Bentancur deve migliorare negli inserimenti, nel tiro e nell’assist, ma è già migliorato tanto ed è solo un ’97. Anche Cancelo è migliorato molto, ci aiuta ad uscire da situazioni difficili in fase di possesso e può fare ancora meglio. Certamente abbiamo alcuni giocatori avanti con l’età, ma abbiamo anche ragazzi come Dybala, Bentancur, Emre Can, Bernardeschi, Alex Sandro e De Sciglio che possono migliorare ancora. Abbiamo un ottimo mix, poi ovviamente ogni cosa andrà valutata con Nedved e Paratici. Vedremo dove si può migliorare una squadra che ha ottenuto tanti risultati. Una delle nostre forze è stata quella di saper cambiare nel corso degli anni”.
Allegri ha già detto di voler restare alla Juve, adesso bisogna vedere quali saranno le intenzioni del club.
“Io ho un ottimo rapporto con il presidente, c’è stima, c’è sincerità con lui così come con tutti gli altri dirigenti. Se si vuole arrivare ad ottenere grandi risultati la società è la cosa più importante, senza di essa difficilmente ce la fai. Possono esserci grandi giocatori e un grande allenatore, ma senza società i risultati non li raggiungi”.