Il trasferimento si è completato ufficialmente venerdì. Due giorni dopo, Antoine Griezmann si è presentato come nuovo giocatore del Barcellona, scegliendo la maglia numero 17.
Il passaggio del francese dall'Atlético Madrid al club catalano non ha però ancora finito di far discutere, soprattutto per il comunicato emesso dall'Atlético. Vorrebbe che il Barcellona paghi i 200 milioni di euro della clausola risolutoria nel contratto del giocatore, e non i 120.
L'abbassamento della clausola era previsto dall'1 luglio in poi, ma secondo i 'Colchoneros' i 'Blaugrana' avevano già un accordo con Griezmann.
A fare chiarezza ci ha pensato il presidente Bartomeu, presente in conferenza stampa proprio a fianco di Griezmann. Il numero uno dei 'Culé' ha affermato che non esistono prove di un accordo precedente.
"Ho parlato con l'Atlético e non ci sono né prove né altro. Capisco che vogliano difendere i loro interessi, ma non c'è nulla che risalga a marzo con Griezmann. Lo abbiamo contattato quando in un video ha detto che avrebbe lasciato l'Atlético, a maggio. Non ci sono prove di nulla successo a marzo o aprile".
Gli avvocati di Griezmann hanno pagato la clausola rescissoria del giocatore francese e campione del mondo 2018 la mattina di venerdì 12 luglio.