Termina con una vittoria per i bianconeri il derby della Mole. Partita molto intensa e incerta, risolta da un rigore trasformato dal portoghese. Manca un po' di cattiveria e fortuna ai granata per poter far male a Perin.
Il Derby della Mole si apriva con uno scenario che vedeva la Juventus primissima in classifica, mentre il Toro aveva l'opportunità di agganciare la Lazio al quinto posto, se pur con una partita in più. Ma in ogni caso, un derby non necessita di motivazioni di classifica.
Il Torino inizia molto bene la gara pressando in alto e impedendo la prima costruzione della Juventus. Bianconeri molto imprecisi nella prima parte di gara, ed in generale in tutta la partita, incapaci di dominare il gioco come ormai siamo abituati a vederli. Il primo squillo della gara tuttavia è dei bianconeri: al 15' Ronaldo colpisce al volo su suggerimento di Matuidi, Sirigu manda in angolo ma si fa male venendo sostituito al 20' da Ichazo.
Il resto della gara è molto intenso sul piano fisico, si fa vedere Belotti con una serie di azioni e progressioni palla al piede ma manca di lucidità nell'ultimo quarto di campo, cosi come il Torino. Probabilmente questa è anche la scelta che ha portato Mazzarri a preferire un attaccante come Zaza, più a suo agio rispetto a Iago Falque nell'effettuare il pressing.
Al 33' occasione Torino: da una punizione sbuca Belotti che devia verso la porta: Perin smanaccia e da vicinissimo ci riprova Izzo trovando nuovamente i guantoni dell'ex Genoa. Ci prova Zaza pochi minuti dopo ma Perin è attento e para. Il primo tempo termina con una punizione di Cristiano deviata dalla barriera e un tiro di tacco di Chiellini su angolo di Dybala, parato dal portiere.
Riparte male il secondo tempo per la Juve, con Pjanic e Can che stendono in due azioni fotocopia Belotti quasi al limite lanciato in progressione: giallo per entrambi al 49' e 50'. Sulla seconda punizione Izzo brucia Bonucci e per poco non firma il vantaggio per i granata. Nell'azione successiva Belotti scalda i guanti di Perin, che devia in angolo.
Al 55' risponde la Juve con Matuidi imbeccato in area da Alex Sandro, riprovandoci al 59' con una bella sponda di Mandzukic per Dybala, che da centro area viene murato da Baselli.
Al 67' la svolta: Mandzukic intercetta un retropassaggio per Ichazo spostando il pallone: il portiere lo prende in pieno causando calcio di rigore. Ronaldo si presenta dal dischetto battendo il portiere che per poco non ci arriva, poi gli si presenta davanti con un sorriso beffardo e dandogli una spallata. Giallo per Ronaldo, che poi si chiarirà col portiere.
Il Toro accusa il colpo e perde la testa: giallo ad Ansaldi, e sulla punizione segna Mandzukic, ma il gol verrà annullato dal VAR per fuorigioco.
Mazzarri cambia le carte in tavola inserendo Berenguer e Parigini per Aina e Ansaldi, ma la Juve prende campo e il Toro non riesce più ad affacciarsi alla porta di Perin, che verrà anche ammonito nel recupero per perdita di tempo.
La Juventus porta a casa i tre punti al termine di un match difficile, mantenendo il vantaggio sulle inseguitrici. Torino mai veramente domo, ma poco lucido nel momento in cui bisognava far male all'avversario.
December 15, 2018