La Juventus di Andrea Pirlo non decolla. Una vittoria al debutto contro la Sampdoria e tre pareggi consecutivi in campionato. E' questo il deludente bottino della Vecchia Signora in questo avvio di stagione.
Partiamo dalle formazioni. Nella Juventus, come anticipato da Pirlo in conferenza stampa, gioca Dybala accanto a Morata, mentre rifiata Kulusevski in vista della Champions League. Juriv concede la prima maglia da titolare al neo acquisto Nikola Kalinic.
La sfida è sin da subito un susseguirsi di botta e risposta. Al 16', Colley trova la rete del vantaggio da distanza ravvicinata, ma la gioia dei gialloblù dura solo qualche secondo perché dal VAR segnalano il fuorigioco dell'attaccante.
Non sarà l'unico gol annullato della prima frazione perché, allo scadere, Alvaro Morata si vede negare la rete dell'1-0 per un fuorigioco millimetrico.
Nella ripresa, Juric lancia il 23enne Favilli, prodotto delle giovanili della Juventus, al posto di Kalinic e il giovane attaccante sblocca subito il risultato trasformando un calcio di rigore in movimento su assist di Zaccagni.
Pirlo si gioca immediatamente la carta Kulusevski al posto di un deludente Bernardeschi. E' proprio l'ex Parma ad inventarsi il gol del pareggio: si inserisce in area con una serie di ubriacanti finte e infilza Silvestri con il mancino.
La Juventus si accende e sfiora il raddoppio con la traversa di Paulo Dybala ma non riesce a portare a termine la rimonta.
Oltre all'ennesimo pareggio, la Vecchia Signora trema per l'infortunio di Bonucci in vista del Barcellona. Al momento, sono indisponibili anche Chiellini, De Ligt e Alex Sandro.
Il Verona mostra un bel calcio e conquista un punto sudato a Torino che gli permette di scavalcare momentaneamente la Roma in classifica.