La Juventus aveva sofferto il gioco dei padroni di casa durante la gara d'andata, salvo poi affidarsi ad una magia di Cristiano Ronaldo.
Tutti hanno faticato al Castellani contro l'Empoli. La riprova che nel fortino di casa la squadra di Andreazzoli imponga la propria legge è data dai numeri: più dell'80% dei punti raccolti arriva proprio dalle gare disputate in casa.
Oggi, contro il Napoli di Ancelotti, i padroni di casa raccolgono il bottino pieno, grazie alle reti di Farias e Di Lorenzo.
Dopo il fischio di Doveri, il Napoli attacca e si rende pericoloso in un paio d'occasioni con un cross dalla destra dio Callejon e con un tiro debole di Zielinski.
L'Empoli è ben organizzato e si affaccia nella zona di Meret al 7' con una conclusione ribattuta di Traoré da cui deriva una serie di calci d'angolo.
Al 17esimo è ancora il Napoli a sfiorare il vantaggio: prima Callejon calcia dall'interno dell'area colpendo Veseli, poi Younes prova un tiro a giro dalla sinistra che termina alto.
I padroni di casa non stanno a guardare, e rispondono con Caputo in scivolata su cross di Pajac.
Qualche istante dopo è Krunic a rendersi pericoloso con una percussione in area: pallone al centro dove però nessuno interviene.
Il vantaggio arriva al 29esimo quando Farias colpisce a rete e la deviazione di Zielinski tradisce Meret per l'uno a zero Empoli.
Il Napoli accusa il colpo e si innervosice: al 32esimo Kouilibaly stende Krunic in ripartenza, prendendosi un giallo sacrosanto.
Poco dopo, ci prova Ounas, il più volenteroso dei suoi insieme a Zielinski, ma calcia alto.
Allo scadere del primo tempo si fa male Krunic per un problema alla coscia: Andreazzoli sceglie il veterano Brighi per sostituirlo.
Al 44esimo Zielinski prende in braccio il Napoli e ristabilisce la parità: scarica una bomba dai 30 metri e trafigge Provedel sotto la traversa.
Doveri manda tutti negli spogliatoi sul risultato di parità.
La seconda frazione si apre in maniera caotica e spezzettata.
Un'ammonizione per parte (Milik per simulazione, Traoré per un'entrataccia su Mario Rui) e un paio di occasioni per l'Empoli con Pajac e Caputo, preludono al gol.
Al 53esimo, infatti, Di Lorenzo svetta sul primo palo deviando un calcio d'angolo e porta di nuovo in avanti i padroni di casa.
Ancelotti cambia Ounas e Younes per far spazio a Mertens e Fabián Ruiz.
Al 60esimo, giallo anche per Pajac. Qualche minuto dopo, occasioni da entrambe le parti: ci riprova Zielinski con una conclusione rasoterra, senza esito; poi Maietta va in percussione da centrocampo e calcia di sinistro alto sulla traversa.
Milik si fa parare una conclusione ravvicinata da Provedel e Farias si fa deviare in angolo la possibile palla della doppietta personale.
Al 76esimo Ancelotti sostituisce uno spento Malcuit per far entrare Verdi.
Da lì in poi il Napoli si riversa in attacco senza creare occasioni calmorose.
Un contatto tra Farias e Koulibaly viene rivisto per un minuto al VAR ma Doveri non ravvisa gli estremi per il rigore in favore dei padroni di casa.
Al 91esimo, Andreazzoli butta nella mischia Antonelli e rileva Pajac, per guadagnare tempo e maggiore copertura.
Doveri fischia la fine e decreta la sconfitta del Napoli: al Castellani non si fanno sconti, nemmeno alla seconda in classifica.