Il momento difficile di Ivan Rakitic al Barcellona non sembra aver fine. Il croato è ancora ai margini della rosa di Valverde, chiuso da De Jong, Vidal, Busquets e Arthur.
I 255 minuti totali rappresentano un record negativo per l'ex Siviglia e Schalke, che a ‘Universo Valdano’ su ‘Movistar’ ha parlato delle sue difficoltà.
“Capisco e rispetto le decisioni dell’allenatore, del club o di chi sono. Ho dato tantissimo in 5 anni al Barcellona, e voglio continuare. Ho 31 anni, non 38, e sento di essere ancora nel mio miglior momento”.
Per spiegare la sua delusione, Rakitic ha affermato di sentirsi come un bambino a cui è stato tolto il gioco a cui tiene di più.
“Come si sente mia figlia quando le rubano un gioco? Triste. Io mi sento allo stesso modo. Mi hanno portato via il pallone e mi sento triste”.
Il nome di Rakitic è stato accostato anche a squadre italiane negli ultimi tempi, anche per gennaio. Il suo tempo a Barcellona sembra agli sgoccioli.