La Lazio supera in scioltezza anche l’ostacolo Udinese e si conferma una delle più belle realtà di questo campionato. La compagine biancoceleste, imponendosi per 3-0, inanella la sesta vittoria consecutiva e rafforza la sua terza posizione in classifica.
Simone Inzaghi, intervistato a fine gara ai microfoni di DAZN, non ha nascosto la sua soddisfazione.
“Quella di oggi era una gara particolare. La temevo molto perché ritengo che l’Udinese sia un’ottima squadra, ma l’abbiamo approcciata subito molto bene, i ragazzi sono entrati rapidamente in partita e tutto è diventato più semplice. Temevo questa gara anche perché avevamo giocato giovedì, ma devo fare i complimenti a questi giocatori che sono dei grandi professionisti ed hanno fatto un’ottima gara”.
La Lazio oltre a giocare benissimo è anche diventata estremamente concreta.
“Giochiamo bene, facciamo un ottimo calcio, abbiamo il miglior attacco della Serie A insieme all’Atalanta, ma chiedo sempre ai ragazzi di migliorare e di toglierci qualche difetto che abbiamo. Veniamo da un bel filotto di vittorie, ma non dobbiamo accontentarci. La prossima sarà una gara molto impegnativa contro la Juve, ma ce la giocheremo con tutti i nostri mezzi”.
Inzaghi, nonostante una partita andata in archivio già nei primi 45’, ha spronato molto Correa fino alla fine.
“Obiettivamente Correa sta facendo grandissime cose. Nel corso della partita l’ho punzecchiato e richiamato perché con una prestazione di questo livello volevo che facesse goal. L’ho spronato anche sul 3-0, anche se in quel momento dovevamo gestire il risultato. Avevo anche pensato di poterlo togliere, ma l’ho lasciato affinché trovasse la rete”.
Il tecnico biancoceleste non ha concesso riposo ad uno scatenato Immobile sempre più capocannoniere del torneo.
“Dovevamo continuare a giocare, stavo togliendo Immobile perché abbiamo anche Caicedo che sta facendo benissimo. Lui aveva già segnato due goal, ma Lucas Leiva ha avuto un accenno di crampi e quindi ho dovuto inserire Cataldi. Nel finale abbiamo fatto esordire Anderson perché è un ragazzo che sta lavorando molto bene”.
Inzaghi ha spiegato quale deve essere l’obiettivo della sua squadra.
“Noi dobbiamo cercare di mantenere questa posizione. Ho già detto che non sarà semplice e che le altre arriveranno, ma noi dovremo farci trovare pronti quando le cose non gireranno come adesso. Dobbiamo lavorare su noi stessi e ce la metteremo tutta”.