Non è certo un bel ricordo quello di Kobe Bryant, leggenda della NBA che intervistata dalla 'CNN' ha sottolineato come il razzismo sia un vecchio problema del nostro Paese.
Bryant, cresciuto proprio in Italia mentre il padre giocava con Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia, ha raccontato di avere assistito ad episodi di razzismo.
"Quando stavo crescendo ho assistito in prima persona a cose del genere durante qualche partita di calcio. I miei genitori mi hanno insegnato a come gestire queste cose".
Fortunamente oggi la situazione va gradualmente migliorando, ma secondo Bryant c'è ancora molto da fare.
"Penso che parlarne e prendere una posizione sia importante. Abbiamo fatto tanta strada ma c'è ancora molto da fare, la cosa più importante è l'educazione".