Un fine settimana da protagonisti. Anche Matthijs De Ligt oltre a Moise Kean ha vissuto un weekend con goal. Il classe 2000 della Juventus ha segnato il 2-0 dell'Italia contro la Finlandia, il capitano dell'Ajax l'inutile goal dell'1-2 contro la Germania (gara finita 2-3). Due nomi accostati non a caso, che potrebbero incrociarsi in un affare Torino-Amsterdam. Secondo "Tuttosport" però il piano della Juventus per arrivare al centrale olandese non prevederebbe più il sacrificio dell'attaccante italiano.
Il tema torna d'attualità per due ragioni: la prima, la crescita di Moise Kean che sembra già poter diventare un punto fermo della nazionale italiana; la seconda, la riunione dell'ECA che si sta tenendo ad Amsterdam. Il vertice vede impegnati sia il presidente bianconero Andrea Agnelli che l'amministratore delegato dell'Ajax Edwin van der Sar, che con la Juve ha rapporti molto stretti e con Agnelli ancora di più: è il suo vice in ECA.
De Ligt è un pallino bianconero già da diverso tempo, ma non solo: su di lui sarebbe forte la concorrenza degli altri top club europei, soprattutto del Barcellona. I blaugrana hanno già acquistato Frenkie De Jong dall'Ajax e potrebbero fare il bis. André Onana, portiere dei "lancieri", ha dichiarato che il sogno del centrale classe 1999 sarebbe quello di vestire il blaugrana. Per questo sembrerebbero i catalani i più avanti.
Nell'affare potrebbe essere inserito anche un altro ex osservato speciale bianconero, Jean-Clair Todibo: il Barcellona l'ha preso dal Tolosa a gennaio, ma risulterebbe essere sacrificabile nell'affare per arrivare a De Ligt. Una contropartita che l'Ajax starebbe valutando con interesse, così come avrebbe voluto fare con Moise Kean, la richiesta principale degli olandesi alla Juventus nella trattativa.
La Juventus però avrebbe fatto sapere di non volersi privare del classe 2000, soprattutto dopo la crescita avuta negli ultimi mesi. Paratici dovrebbe quindi studiare soluzioni alternative, sia per De Ligt sia a De Ligt. Anche se l'olandese sembra essere l'obiettivo numero uno. Senza però rinunciare a Kean, sempre più nei piani bianconeri del futuro.