E' arrivato Emre Can. Sono arrivati Caldara e Spinazzola. Dunque Cancelo. E infine lui, Cristiano Ronaldo. Dopo questi acquisti, però, alla Juventus è ora delle cessioni: Rugani e Higuain chiesti dal Chelsea e vicini a lasciare i bianconeri, Miralem Pjanic nel limbo di chi non è certo di continuare ad essere centrocampista di Madama.
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Da diverse settimane, anche prima dell'arrivo di Cristiano Ronaldo, si è parlato di un possibile addio di Pjanic: il giocatore piace, e non poco, al Barcellona, e per arrivare ad uno tra Milinkovic-Savic e Pogba la Juventus deve per forza cedere la sua stella del centrocampo per cifre superiori ai 50 milioni di euro.
Oltre al Barcellona, c'è anche il nuovo Chelsea di Sarri: nella giornata odierna Pjanic ha incontrato il suo nuovo procuratore Ramadani, che potrebbe spingerlo verso un addio alla Juventus. Per ora nessuna trattativa, solo una prima voce: sia riguardo i Blues, sia riguardo i blaugrana.
"Se resto alla Juventus? Ciao, buona serata..." ha evidenziato Pjanic, intercettato a Milano da Sky Sport. Sopratutto fretta, più che indicazioni reali su quello che farà: "Cristiano Ronaldo grandissimo acquisto" la battuta sul nuovo compagno di squadra. Per quanto? Per ora anche per la prossima stagione.
Sì perchè la Juventus vorrebbe un altro grande centrocampista come Milinkovic-Savic e Pogba, ma si fida ciecamente di un Pjanic inseguito a lungo prima di essere acquistato nel 2016 insieme allo stesso Higuain, lui sì più vicino all'addio che alla riconferma bianconera.
Tra l'altro nella presentazione della terza maglia della Juventus, svelata nella giornata odierna, c'è anche lo stesso Pjanic: non un indizio che fa una prova finale, ma comunque di solito indicazione importante per il futuro di un giocatore al centro delle voci di calciomercato.
Quindici goal e ventotto assist in un biennio con la Juventus per Pjanic: numeri importanti per il 28enne, pagato 32 milioni di euro dai bianconeri. Blindato da un contratto fino al 2021, potrebbe rinnovare e prolungare di un altro anno la sua permanenza al Torino: campo delle ipotesi, prima di una presa di posizione netta. In un senso o nell'altro.